Visti gli sviluppi delle ultime ore, ANACI PADOVA consiglia a tutti i propri Associati, anche dopo aver letto i dispositivi delle istituzioni preposte, non ultime quelle del Sindaco di Padova e del Governatore della Regione Veneto, di verificare l'opportunità di rimandare le assemblee di condominio già programmate per i prossimi 15 giorni e di valutare se programmarne altre sino a quando la situazione legata allo sviluppo del virus sarà più chiara e precisa rispetto al contagio.
Va raccolto, a nostro avviso, il suggerimento emanato dalla Regione Veneto, laddove, "qualora non sia necessario, è meglio evitare luoghi chiusi e di aggregazione".
Le assemblee di condominio sono momento di aggregazione svolte in luoghi chiusi.
Inoltre, anche le parti comuni degli edifici, vanno valutate come luoghi di attenzione per le misure di prevenzione da mettere in atto.
Particolare evidenza può e deve, essere comunicata al personale addetto alle pulizie affinché utilizzi prodotti specifici ad allontanare le possibilità di contagio su bottoniere di ascensore, maniglie dei portoni; ovvero su quelle superfici che le persone abitualmente toccano facendole diventare, oggi, luogo di potenziale, inconsapevole contagio. Gli edifici in condominio ad uso commerciale e direzionale, stante la loro frequentazione, vanno considerati con maggior attenzione.
Ogni Associato poi, nella sua sensibilità, potrà inoltrare a tutti gli amministrati una informativa che, nel rispetto della persona, evidenzi l'attenzione necessaria al fenomeno in essere e ponga tutti nella condizione di assumere un comportamento rispettoso dell'altro.
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI ANACI PADOVA
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